Università di Cagliari Attività di aggiornamento e formazione |
Palazzo dei Normanni, l'imponente costruzione eretta a Palermo dagli Arabi nel IX secolo ha creato la suggestiva atmosfera nella quale si è svolto dal 23 al 25 giugno l' "EAHIL Workshop 2005 Implementation of quality systems and certification of biomedical libraries." Palermo rappresenta il terzo appuntamento italiano scelto dall'European Association for Health Information and Libraries come sede di svolgimento di conferenza, dopo Bologna nel 1988 e Alghero nel 2001.
Il programma scientifico dell'evento, sviluppato nel corso delle tre sessioni, e costituito dalla presentazione di 22 comunicazioni scientifiche e dall'esposizione di 20 poster, ha preso in esame un tema di fondamentale importanza per le biblioteche biomediche e della sanità: il miglioramento della vita e della salute mediante l'accesso efficace e di qualità alle informazioni, presentando riflessioni ed esperienze sulla necessità di valutare i servizi offerti dalle biblioteche in accordo con standard di valutazione e linee guida internazionali.
In particolar modo nella prima sessione Users' needs è stato affrontato, da diversi punti di vista, il discorso riguardante tecniche e metodiche di apprendimento e di indagine dei bisogni e delle aspettative degli utenti.
Nella seconda sessione Quality of provided services, naturale prosecuzione della prima, sono state considerate l'analisi dei bisogni degli utenti e la successiva misurazione della soddisfazione degli stessi in merito ai servizi erogati. Si è parlato diffusamente di EBL "Evidence Based Librarianship" che trae origine dalla EB "Evidence Based", modello originariamente sviluppatosi in ambito medico ed ora applicato ad altre discipline quali ad esempio le scienze dell'informazione e le scienze sociali in genere.
Infine nella terza sessione International Standard and Guidelines sono state discusse diverse iniziative di promozione e informazione sui sistemi di qualità, sugli standard e linee guida internazionali di valutazione con lo scopo di rendere i servizi forniti più efficaci ed efficienti.
Nell'ambito della sessione poster, la Biblioteca Centrale dell'Area Biomedica in collaborazione con il Policlinico San Matteo di Pavia ha presentato uno studio dal titolo "Quality of Biomedical Libraries Webpages: a survey" nel quale vengono proposti i risultati di un'indagine condotta su un campione scelto di siti web delle Biblioteche Biomediche Italiane. Il proposito dell'indagine era quello di delineare la situazione italiana ed in particolar modo delle biblioteche biomediche in merito ad un tema di grande attualità ovvero l'accessibilità dei siti web. L'indagine ha evidenziato che fra le biblioteche biomediche incluse nel campione solo una bassa percentuale di esse rispetta compiutamente gli standard internazionali e le linee guida sull'accessibilità per la creazione e il mantenimento dei propri siti web. Ciò fa supporre che il problema non sia ancora completamente avvertito.
L'indagine ha anche evidenziato che con qualche piccolo accorgimento ed una maggiore attenzione nella creazione delle pagine web si potrebbero ottenere risultati più incoraggianti, ciò naturalmente a vantaggio di una maggiore e più facile accessibilità non solo per le persone disabili ma per tutti i potenziali utenti.
Conclusasi la parte ufficiale dello Workshop, dopo i saluti e l'appuntamento alla prossima Conferenza dell'EAHIL che si svolgerà a Cluj-Napoca in Romania dall'11 al 16 settembre 2006, gli organizzatori hanno offerto ai partecipanti l'opportunità per una rapida ma intensa escursione tra le bellezze dell'isola, nell'incantevole Cefalù, caratterizzata da un'inconsueta coesistenza di stili e culture diverse (bizantine, arabo, normanne).
L'EAHIL Workshop 2005 ha senz'altro lasciato nei partecipanti un ricordo indelebile, oltre ad aver posto le basi per nuovi dibattiti e discussioni future.