Tavola XVII

Sono riprodotti, ingranditi, dodici preparati dell’orecchio e di sue singole parti. Nella fila in alto vi è al centro uno spaccato longitudinale dell’orecchio medio con la cassa del timpano e la tromba uditiva (dell’Eustachio); sono evidenti sulla parete mediale della cassa del timpano le finestre ovale e rotonda e, davanti a queste, il promontorio con al di sopra il muscolo tensore del timpano (del martello) che, sollevato posteriormente, lascia vedere il processo cocleariforme (becco del cucchiaio) del suo canale; si nota poi il nervo timpanico (dello Jacobson) del glossofaringeo che penetra nella cassa del timpano attraverso il canalicolo timpanico della rocca petrosa (qui scalpellato) e ramifica sul promontorio, dando i nervi carotico-timpanici per il plesso carotideo interno ed i rami per la cassa e per la tromba; dietro la cassa del timpano infine, essendo aperto il canale del facciale, è messo allo scoperto il nervo facciale con l’origine della corda del timpano che percorre la cassa medesima.

Ai lati vi sono due preparati del labirinto osseo dell’orecchio interno: uno è visto dalla faccia laterale e presenta al centro la parete del vestibolo con la finestra ovale, antero-inferiormente la chiocciola con alla sua base la finestra rotonda e postero-superiormente i tre canali semicircolari; l’altro è visto dalla faccia mediale e vi si nota il meato acustico interno con dentro i nervi facciale ed acustico e l’arteria uditiva interna.

Nella fila di mezzo si trova un preparato dell’orecchio per intero, visto superiormente; vi si osservano il padiglione auricolare, la cassa del timpano, aperta dall’alto e con dentro la catena degli ossicini, ed il labirinto osseo ricavato dalla rocca petrosa; su quest’ultima sono poi applicati numerosi nervi tra i quali si notano innanzi al labirinto, i rami del trigemino di cui è ben riconoscibile il nervo linguale perché gli si unisce la corda del timpano. A fianco sta un preparato raffigurante il nervo acustico che si divide nel nervo cocleare, troncato, e nel nervo vestibolare, diretto all’utricolo e alle ampolle dei canali semicircolari membranosi.

Nella fila inferiore vi è dapprima un preparato della parete laterale della cassa del timpano con la membrana del timpano cui è applicato il martello, articolato con l’incudine e scavalcato dalla corda del timpano. Seguono i tre ossicini isolati: martello, incudine e staffa (quest’ultima mancante della sua platina perché rotta). Sotto a questi poi si trova un preparato del labirinto osseo con aperte le cavità del vestibolo, dei canali semicircolari e della chiocciola, nella quale ultima si vede la lamina spirale ossea che si avvolge attorno al modiolo, dividendo la scala vestibolare da quella timpanica.

Segue ancora un preparato del labirinto osseo aperto con l’utricolo entro il vestibolo ed i tre canali semicircolari membranosi in quelli ossei e nel quale, in corrispondenza della chiocciola, è dilaminata la lamina spirale ossea, sì da mostrarvi i rami del nervo cocleare in essa contenuti. Sopra infine sta un frammento, ingrandito, della lamina spirale ossea dilaminata che mostra i fascetti del nervo cocleare diretti ai foramina nervina dell’habenula perforata del lembo spirale.