John Brown (1735-1788). Medico scozzese. Secondo la concezione browniana la vita era il risultato di una continua stimolazione, dovuta a stimoli quali il calore, il cibo, le emozioni, il movimento, ecc. Quindi le malattie dipendevano o da carenza di stimoli (malattie asteniche, curate con forti dosi di farmaci stimolanti) o da eccesso di stimoli (malattie steniche, curate con farmaci controstimolanti). Si dice che il metodo curativo di Brown avesse ucciso più persone della Rivoluzione francese e delle guerre napoleoniche messe insieme.