MUSSI NON PASSA NEPPURE UN ESAME - RICERCATORI, 20 MLN PER LE ASSUNZIONI - RETTORI DI FRONTE AL LIMITE DI MANDATO - MASTER&BACK ASSUNZIONI DIFFICILI - MISTRETTA AGLI STUDENTI: RIPARLIAMO DELL’AUMENTO DELLE TASSE - MA IL NUMERO CHIUSO FA BENE AGLI STUDENTI - MEDICINA TEST D’ACCESSO DA RIVEDERE - E LA SELEZIONE A MIGLIORARE GLI ATENEI - QUIZ, NUOVO GIALLO SUI PLICHI GLI STUDENTI CHIEDONO I DANNI - UN PATTO PER SPARTIRSI I 24 POSTI DI ODONTOIATRIA - A CAGLIARI LA MATEMATICA, LA BESTIA NERA - POLITECNICO DI MILANO, BOOM DI ISCRITTI SARDI - ANNULLATI I TEST AL «MAGNA GRAECIA» DI CATANZARO - ANCHE IL JOURNAL È MADE IN INDIA - MIT: L'EFFETTO SERRA É DI MODA MA NON CI SONO PROVE - CLIMA: I NEGAZIONISTI SONO MIOPI SIAMO DAVVERO IN PERICOLO - IN CERCA DELL'URANIO PULITO - IL PETROLIO NON E’ BIO - ======================================================= IL POPOLO DI CERA DI SUSINI - I NUOVI OSPEDALI? IN RETE E SENZA PADIGLIONI - UN NUMERO UNICO PER LE VISITE. SI POTRÀ PRENOTARE DA TUTTA L'ISOLA - ASL 8 DAI GIUDICI PER UN MAXIAPPALTO - CAGLIARI: SI ALLA DIAGNOSI PREIMPIANTO - LA PAZZIA DELLA TURCO E LA SINDROME DI AMATO - AZIENDA MISTA, IL PERSONALE AL BIVIO - MELONI: A PENSAR MALE, SPESSO CI SI AZZECCA - UN SARDO SU 9 È OBESO, UNO SU 32 È IN SOVRAPPESO - DIALISI PIÙ EFFICACE CON NUOVI FILTRI - LOTTA AI TUMORI POLMONARI - UN MARKER FUNZIONALE PER L'ALZHEIMER - ======================================================= _________________________________________________________________ ItaliaOggi 27 Sett. ‘07 MUSSI NON PASSA NEPPURE UN ESAME Nei guai i 4 provvedimenti legislativi che recano la sua firma A DI BENEDETTA P. PACELLI Il Ministro dell'università e della ricerca Fabio Mussi non gliene va proprio bene una: E non solo perché anche quest'anno dovrà faticare per riuscire a rastrellare, in Finanziaria, un po' di risorse ìn più per il suo dicastero, ma soprattutto perché i provvedimenti che escono da' piazzale Kennedy non passano mai indenni il vaglio degli organi di controllo. È stato così per il" decreto sulle classi di laurea bocciato dalla Corte dei conti, per il banda per ì Progetti di ricerea di interesse nazionale rimandato indietro dagli stessi magistrati contabili, ma anche per il regolamento per le assunzioni dei ricercatori bloccato dal Consiglio di stato (dove tuttora giace) e per quello che avrebbe dovuta istituire la nuova Agenzia di valutazione del sistema universitario. E pensare che il suo staff è composto da uomini di gran peso nell'ambito dell'amministrazione, a partire dal suo capo di gabinetto Oberdan FQrien.za, consigliere della Corte dei Conti, nonché magistrato amministrativo; docente universitario di diritto amministrativo, incaricato tra l'altro, nella XIII legislatura alla presidenza del consiglio dei ministri e ancora come capo di gabinetto del ministro peri beni e le Attività culturali. Per non parlare dei suoi due sottosegretari, uno dei quali, Luciano Modica, ha piena conoscenza del mondo universitario, visto che è stato impegnato per anni, prima come segretario generale e poi come presidente della Conferenza che rappresenta tutti i rettori delle università italiane. Nonostante ciò, non è sfuggita alla Corte dei conti che nella riforma delle classi di laurea, fissare a priori e in modo omogeneo per tutti gli atenei un limite al numero di esami da sostenere per il conseguimento della laurea è un danno per l'autonomia didattica di ciascuna struttura universitaria. Vero è che occorre «evitare la parcellizzazione dell'attività formativa», ma «ogni università», dicono i magistrati; «dovrebbe poter scegliere il modello didattica da offrire agli studenti». Inoltre, uniformare il limite di esami a tutte le classi significherebbe, per la magistratura contabile, «non tenere conto delle differenze esistenti fra le diverse classi di studio e fra gli ordinamenti del triennio e del biennio». A dare poi un'altra stoccata :.,t numero uno di piazzale Kennedy ci ha pensato il Consiglio di stato che ha bloccato, per ora, l'istituzione dell'Agenzia di valutazione del sistema universitario e degli enti di ricerca, Un duro colpo anche perché l’Anvur che avrebbe dovuto archiviare l’autoreferenzialità degli atenei, era il fiore all'occhiello nella politica di Mussi: Invece, la sezione consuntiva per gli atti normativi del consiglio di stato ha comunicato al gabinetto del ministro che il testa di regolamento dell'Anvur- «presenta notevoli scostamenti rispetta all'ordinamento generale della agenzie, così come ' strutturato dall'articolo 8 del decreto legislativo n 300 del luglio' 1999; In altre parole, il regolamento che dovrebbe disciplinare l’anvur e l'architettura che dovrebbe dare forma a questo organismo non rispondono ai requisiti richiesti dalla schema generale cui le autorità devono riferirsi soprattutto riguardo lo statuto e l'organizzazione in tema. Ma non solo al progetto dell'agenzia è contestata anche la mancata acquisizione del parere dei ministri dell'economia e delle finanze quantomeno per gl' aspetti inerenti l’uso delle risorse finanziarie e la copertura dei relativi capitoli di spesa. Bloccato a palazzo Spada ' anche il regolamento per le assunzioni dei ricercatori che ha fatto arricciare il naso dei giudici che hanno rilevato due vizi di legittimità: l'obbligatorietà del titolo dì dottore di ricerca o assegnista di ricerca, che secondo i giudici amministrati:vi