Classe 3 delle Lauree nelle Professioni Sanitarie Tecniche
Regolamento Didattico del Corso di Laurea in Igiene Dentale
Approvato dal Consiglio della Classe, 18 Aprile 2002 + 10 Giugno 2002
Libretti di attestazione delle attività didattiche
Attività Cliniche Professionalizzanti, Protocolli, Protocollo / Diario dello Studente
Calendario delle attività didattiche
Iscrizione agli Anni successivi al 1°, ripetizioni di Anni, propedeuticità
Monitoraggio del Corso di Studi
Disposizioni transitorie: passaggio al nuovo ordinamento di Studenti iscritti al 2°-5° Anno
Introduzione
1.
L’offerta formativa del Corso di Studi si basa su:
·
corsi
di lezioni tenuti dai Docenti, cui si potranno associare ore di didattica
assistita, con
attiva
partecipazione di Studenti e Docenti;
·
cicli
di didattica assistita o guidata da Docenti, al di fuori dei corsi di lezioni,
per:
§ l’apprendimento della lingua
inglese;
§ l’apprendimento di abilità
operative informatiche;
§ tirocini pratici relativi a
singole materie;
§ attività di formazione
professionale, di tipo pratico-applicativo, denominate: attività
formative
pratiche e di tirocinio clinico
·
attività
di studio ed apprendimento individuale dello studente, con l’inclusione di
esercitazioni
individuali che lo studente svolgerà con l’ausilio di materiali didattici
disponibili
presso aule apposite
·
verifiche
ed esami, finalizzati ad valutare che lo Studente abbia raggiunto la necessaria
preparazione
ed abilità pratica, tramite le relative Verifiche ed Esami
·
preparazione
per la prova finale, tramite:
§ attività di studio o ricerca
svolta dallo Studente sotto la guida di un Docente,
focalizzata
alla produzione di un breve elaborato;
§ attività didattica assistita,
finalizzata allo sviluppo delle capacità di esposizione
e
discussione dello Studente, ed all’apprendimento e verifica della conoscenza
della
lingua inglese in ambito professionale
·
potranno
essere previste forme di insegnamento e verifica a distanza, ai sensi del
Regolamento
di Ateneo
2.
Completa l’offerta formativa la prestazione di Tutorato, che potrà essere:
·
relativa
a specifici corsi di lezioni (“Tutors” per attività didattica assistita ai
corsi di lezioni);
·
guida
e supervisione nell’ambito delle: attività formativa pratiche e di tirocinio
clinico
(Tutori
Professionali);
·
assistenza
allo Studente prestata da Docente di riferimento (Docente tutore)
3.
I corsi di lezioni prevedono un esame finale, le attività didattiche assistite
o guidate (al di
fuori
dei corsi di lezioni), e le: attività formative pratiche e di tirocinio
clinico, prevedono
comunque
una verifica finale.
4.
Al superamento dell’esame o verifica finale, lo Studente acquisisce i relativi
crediti (CFU)
nel
suo curriculum personale, ed un voto (per i corsi di lezioni), od un giudizio
di:
“sufficiente”,
“buono”, o “ottimo” (per le altre attività didattiche).
5.
Il numero di “crediti formativi universitari (CFU)”, attribuiti a ciascuna
attività formativa,
rappresenta
quindi la misura del volume di lavoro di apprendimento. Esso comprende lo
studio
individuale, richiesto allo Studente in possesso di adeguata preparazione
iniziale per
l'acquisizione
delle conoscenze ed abilità che sono obiettivo dell’attività formativa.
6.
I corsi di lezioni saranno organizzati in modo da favorire il superamento degli
esami a breve
distanza
dal termine delle lezioni. Analogamente, le altre attività didattiche saranno
organizzate
in modo da favorire il superamento delle varie verifiche (vedi oltre) entro il
periodo
di svolgimento dell’attività stessa.
7.
Ai fini degli obiettivi formativi di cui agli artt. 8, 9 e 10, il Corso di
Laurea favorisce la
partecipazione
dei portatori di handicap alle attività formative. A tal fine adegua
l’organizzazione
della didattica, ai sensi dello Statuto di Ateneo, e coopera con l’Ateneo
stesso
all’identificazione di specifiche esigenze, tra cui quelle di adeguamento
architettonico.
Obiettivi
formativi
8.
Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea nella Professione Sanitaria di
Igienista Dentale
sono
quelli indicati nel DM 02/04/2001 relativo alla determinazione delle classi
delle lauree
universitarie
delle professioni sanitarie.
9.
Il Corso di Studi intende produrre professionisti capaci di svolgere l’attività
sul paziente sin
dal
conseguimento della Laurea. Ne consegue la necessità di un attento lavoro
formativo
individuale,
organizzato per tappe successive ed interconnesse. È quindi essenziale che lo
Studente
mantenga il passo con la successione delle attività formative, acquisendo anno
per
anno
i necessari crediti (vedi: Passaggio agli Anni successivi).
10.
Sarà obiettivo prioritario del Corso di Laurea quello di mantenere un congruo
livello di
attualità
ed aggiornamento dei contenuti scientifici e tecnologici dell’offerta
formativa,
tramite
lo sviluppo ed il mantenimento di rapporti con altre Università ed Istituzioni
di
Formazione
e Ricerca nazionali ed internazionali.
Informazione
allo Studente
11.
Il presente Regolamento Didattico, completo di Piano degli Studi e
Programmazione
Didattica,
sarà disponibile per gli Studenti sin dall’inizio di ciascun Anno Accademico
presso
la Segreteria della Classe di Laurea.
12.
Ogni Docente renderà disponibile all’inizio del corso, o della diversa
attività didattica di cui
è
responsabile:
·
il
piano delle lezioni o attività, con indicazione dei contenuti e della loro
distribuzione di
massima
durante il corso o atttività
·
le
modalità di esame e/o eventuali verifiche, in itinere e/o finali
·
recapito,
o orario (almeno ogni due settimane) per l’assistenza agli studenti
13.
Compatibilmente con i mezzi organizzativi ed informatici disponibili, tutte le
informazioni
relative
al Corso di Laurea saranno rese disponibili anche in rete. Il Regolamento
Didattico
d’Ateneo
e lo Statuto dell’Università di Cagliari sono accessibili tramite il sito:
Accesso
al Corso di Laurea
14.
Ai sensi delle leggi dello Stato e del Regolamento di Ateneo, possono essere
ammessi
candidati
in possesso di Diploma di scuola media superiore o titolo estero equipollente.
15.
Il numero degli Studenti ammessi è programmato dalle competenti Autorità in
relazione al
numero
ammissibile definito dal Consiglio della Classe di Laurea, in base alla
Programmazione
Didattica ed alla disponibilità di strutture didattiche, nonché di quelle
assistenziali
utilizzabili per la conduzione dell’Attività Formativa Pratica e di Tirocinio
Clinico.
Potranno costituire utile riferimento le raccomandazioni del Comitato
dell’Unione
Europea
al riguardo (Advisory
Commitee on Formation of Dental Practitioners).
16.
Per conseguire le dovute finalità formative, la Facoltà di Medicina e
Chirurgia potrà
convenzionarsi
con strutture esterne all’Università, che rispondano ai requisiti di idoneità
per
attività e dotazione di servizi e strutture come previsto dal Decreto L.vo n.
229/1999 art.
6,
ai sensi del Regolamento di Ateneo.
17.
Per il proficuo svolgimento dei corsi, gli Studenti ammessi al 1° anno dovranno
possedere
adeguata
preparazione di base conseguita negli studi precedenti nelle materie:
matematica,
fisica,
chimica e biologia. Attraverso i risultati del test d’accesso (per quanto in
esso attiene
a
dette materie), ovvero in tests successivi, in cooperazione con il Centro
Informatico
d’Ateneo,
potrà essere valutato un eventuale debito formativo inerente gli strumenti
necessari
per affrontare il Corso di Laurea. In tal caso, lo Studente dovrà colmare la
propria
preparazione
prima di poter acquisire crediti (CFU) relativi al Corso di Laurea, con modalità
stabilite
in sede di Programmazione Didattica ed ai sensi del Regolamento di Ateneo.
18.
In relazione al punto precedente, attività didattiche di recupero potranno
essere erogate in
rapporto
all’effettiva disponibilità delle necessarie risorse.
Frequenza
19.
La frequenza alle attività formative del Corso di Laurea è obbligatoria. Al di
sotto del 70%
circa
delle presenze orarie previste, lo studente non potrà essere direttamente
ammesso all’
esame,
o verifica (si veda la Programmazione Didattica per indicazioni relative a
ciascun
corso
ed altra attività).
20.
Attività didattiche di recupero o aggiuntive, in particolare per venire
incontro ad assenze
giustificate
da gravi motivi, come pure a specifiche esigenze di portatori di handicap, o a
quelle
di Studenti lavoratori come tali identificati ai sensi del Regolamento di
Ateneo,
potranno
essere organizzate ai sensi del Regolamento di Ateneo ed in rapporto
all’effettiva
disponibilità
delle necessarie risorse (vedi: Passaggio agli Anni successivi).
21.
Per gli Studenti lavoratori, come tali identificati ai sensi del Regolamento di
Ateneo,
potranno
essere riconosciute attività formative pratiche e di tirocinio clinico svolte
anche al
di
fuori del presente Corso di Laurea, ove ciò sia reso possibile ai sensi del
medesimo
Regolamento
di Ateneo.
Verifiche
in itinere, esami
22.
Durante lo svolgimento delle attività didattiche potranno essere programmate
verifiche in
itinere,
allo scopo di:
·
stimolare
lo studio individuale in parallelo allo svolgimento dei corsi o altre attività
formative;
·
fornire
a ciascuno Studente un’occasione di autovalutazione;
·
valutare
il profitto di ciascuno Studente;
·
monitorare
ed ottimizzare la didattica.
23.
In rapporto alle esigenze di singoli corsi o altre attività didattiche, in sede
di
Programmazione
Didattica le verifiche in itinere potranno essere programmate in forma:
·
scritta
(tramite quiz predisposti su supporto cartaceo o informatico);
·
orale
(tramite colloquio, o attività didattiche assistite di vario tipo);
·
pratica
(tramite attività di laboratorio, precliniche su manichino, atti clinici su
pazienti);
·
mista.
24.
Il superamento di specifiche verifiche in itinere potrà essere condizionante
per l’ammissione
a
parti successive dell’attività didattica, e/o per l’accesso all’esame
finale. Tali “verifiche
obbligatorie”
saranno programmate in modo da permettere allo Studente di sottoporsi ad una
verifica
di recupero entro 1 mese dalla verifica non superata. Tale verifiche di recupero
si
terranno
in uno dei periodi dell’anno destinati ad esami.
7
25.
Per i corsi di lezioni, la verifica del profitto sarà condotta attraverso
l’esame finale. Ove il
corso
preveda verifiche in itinere, i relativi giudizi si rifletteranno sul voto
d’esame nei modi
indicati
nella Programmazione Didattica in vigore al momento dell’esame stesso. I corsi
articolati
in più anni del Corso di Studi implicano almeno una verifica in itinere per
anno, e
l’esame
finale.
26.
Le commissioni d’esame saranno formate ai sensi del Regolamento Didattico e
dello Statuto
di
Ateneo. In esse potrà essere prevista l’inclusione di Tutors, ove ammissibili
quali membri
integranti
(membro aggiuntivo al Docente responsabile del corso).
27.
Tutte le altre attività formative implicheranno almeno una (minimo), o più
verifiche in
itinere.
Al superamento dell’ultima prevista di tali verifiche, lo Studente acquisirà
i crediti
(CFU)
relativi all’attività formativa, ed un giudizio corrispondente alla media
(arrotondata
per
eccesso) dei giudizi riportati nelle verifiche in itinere, nella forma di:
“sufficiente”,
“buono”,
oppure “ottimo”.
28.
Attività didattiche aggiuntive e di recupero potranno essere organizzate in
rapporto
all’effettiva
disponibilità delle necessarie risorse.
Libretti
di attestazione delle attività didattiche
29.
Ciascuno Studente riceverà i libretti seguenti, di cui sarà responsabile:
·
Libretto
dei corsi ed esami, su cui i Docenti riporteranno le attestazioni di frequenza
ai corsi
e
le votazioni riportate nei singoli esami.
·
Libretto
delle altre attività didattiche, su cui i Docenti riporteranno sinteticamente
le
attestazioni
di frequenza e i giudizi.
Attività
Formative Pratiche e di Tirocinio Clinico: Protocollo guida e Protocollo-Diario
30.
Tale attività hanno per obiettivo l’acquisizione da parte dello studente di
abilità diagnostiche
ed
operative applicate, tali da consentirgli di svolgere l’attività clinica sul
paziente sin dal
momento
della Laurea. Esse saranno quindi svolte per piccoli gruppi, sotto il controllo
di un
Docente
responsabile e con l’assistenza e guida di tutori professionali a tale scopo
previsti,
con
un elevato grado di interazione tra ciascuno Studente, da una parte, e Docente e
tutori
professionali,
dall’altra.
31.
Ciascuna attività di questo tipo sarà definita in sede di Programmazione
Didattica, con
l’adozione
di un Protocollo guida. Esso indicherà il percorso e le fasi delle diverse
procedure
pratico-cliniche,
e le relative verifiche in itinere, che lo studente affronterà in modo
coordinato
e susseguente.
32.
Durante lo svolgimento dell’attività, le esperienze e procedure professionali
svolte in prima
persona,
nonché la qualità delle competenze tecniche acquisite dallo Studente verranno
man
mano
registrate in un corrispondente Protocollo-Diario, conservato presso la
struttura
didattica.
Piano
del Corso di Studi
33.
L’elenco di corsi ed altre attività didattiche previste dal Corso di Studi, i
relativi crediti
(CFU)
e raggruppamenti disciplinari sono acclusi in allegato.
Calendario
delle attività didattiche.
34.
In generale, non vi sarà
sovrapposizione tra i periodi dedicati ai corsi e quelli dedicati agli esami ed
alle
verifiche di recupero. La distribuzione
nell’anno delle differenti attività è schematizzata in
allegato
(Allegato 2). I periodi dedicati alle diverse attività saranno:
·
Corsi
di Lezioni (ed relative verifiche in itinere):
§ 1° Semestre: 8 Ottobre – 15
Dicembre; 9 – 31 Gennaio
§ 2° Semestre: 1 Marzo – 20
Maggio
·
Tutte
le altre attività didattiche, e relative verifiche in itinere (*):
§ 1° Semestre: 1 Settembre –
31 Gennaio
§ 2° Semestre: 1 Marzo – 31
Luglio
·
Esami
e verifiche di recupero nei periodi:
§ 1 Settembre – 7 Ottobre:
almeno 1 data per mese
§ 16 Dicembre – 8 Gennaio:
almeno 1 data per mese
§ 1 – 28/29 Febbraio: almeno 2
date
§ 21 Maggio – 31 Luglio: almeno
1 data per mese
·
Per
ognuno dei periodi indicati, tra la prima e l’ultima data d’esame dovranno
passare
almeno
14 giorni.
·
(*)
Per le verifiche obbligatorie, una verifica di recupero deve essere prevista
entro 1 mese
da
quella eventualmente non superata, durante uno dei periodi d’esame.
Programmazione
didattica
35.
La Programmazione Didattica indicherà per ciascuna attività didattica:
·
i
periodi di svolgimento;
·
la
programmazione e le modalità di verifiche in itinere, verifiche di recupero, ed
esami;
·
il
programma
36.
La Programmazione Didattica delineerà inoltre:
·
il
numero degli studenti che possono essere ammessi al 1° Anno del Corso di
Laurea;
·
le
modalità relative all’eventuale verifica e compensazione di debiti formativi
di Studenti
ammessi
al 1° Anno;
·
le
modalità e limiti di recupero in caso di assenze prolungate, ed eventuali
provvedimenti
per
gli Studenti lavoratori;
·
le
modalità di certificazione delle attività didattiche, ai sensi del Regolamento
di Ateneo;
·
i
Protocolli guida relativi alle Attività Formative Pratiche e di Tirocinio
Clinico, e le relative
modalità
di registrazione
·
le
caratteristiche minime dell’elaborato e della prova pratica per la Prova
Finale
37.
La Programmazione Didattica sarà approvata entro il 30 Aprile dell’Anno
Accademico che
precede
quello di validità
Passaggio
agli Anni successivi al 1°, ripetizioni di Anni, propedeuticità
38.
Come indicato all’art. 6, la formazione offerta dal Corso di Studi implica un
attento lavoro
individuale,
organizzato per tappe successive ed interconnesse. È quindi essenziale che lo
Studente
mantenga il passo con la successione delle attività formative, acquisendo anno
per
anno
i crediti (CFU) previsti.
39.
Il numero minimo di crediti (CFU) necessari per poter accedere agli anni
successivi al 1° è
così
stabilito:
·
iscrizione
al 2° Anno: entro il 30 settembre lo studente deve avere acquisito il 50% dei
CFU
dei
corsi di lezioni ed il 70% dei CFU delle altre attività didattiche del 1° Anno
·
iscrizione
al 3° Anno: entro il 30 settembre lo studente deve avere acquisito tutti i CFU
relativi
al 1° Anno, più il 50% dei CFU dei corsi di lezioni ed il 60% dei CFU delle
altre
attività
didattiche del 2° Anno
40.
In mancanza di tali requisiti, lo Studente viene re-iscritto come ripetente al
medesimo anno
di
corso, con l’obbligo di frequenza dei corsi per i quali non ha superato
l’esame finale. Per
la
attività didattiche che non prevedono esame finale nell’anno, lo Studente sarà
esonerato
da:
·
quelle
di cui ha acquisito i CFU;
·
quelle
parti di attività formativa pratica e di tirocinio clinico di cui abbia
superato le
verifiche
in itinere indicate nella programmazione didattica in vigore al momento della
nuova
iscrizione.
41.
È consentita la ripetizione dello stesso anno di corso per un numero massimo di
due volte
(prima
iscrizione, più due ripetizioni), per un numero totale di anni ripetuti non
superiore a
tre
per l’intero Corso di Laurea.
42.
Per gli Studenti lavoratori, riconosciuti come tali ai sensi del Regolamento di
Ateneo, per
specifiche
esigenze di portatori di handicap, ovvero per gravi motivi riconosciuti caso per
caso
dal Consiglio della Classe di Laurea, è consentito un numero massimo di anni
ripetuti
uguale
a cinque. Resta fermo che nessun Anno di corso potrà essere ripetuto più di
due
volte.
43.
Propedeuticità: una logica successione dei corsi integrati di lezioni, e delle
parti (materie e
moduli)
che li compongono, sarà definita in sede di Programmazione Didattica, in modo
da
valorizzare
le opportune e necessarie propedeuticità formative.
Prova
finale
44.
Per essere ammesso a sostenere la prova finale, lo Studente deve avere acquisito
tutti i 180
CFU
relativi alle attività didattiche previste nei 3 anni di corso, compresi quelle
di sua scelta
nei
limiti previsti.
45.
La prova finale sarà tenuta di fronte ad una commissione formata ai sensi del
Regolamento
di
Ateneo, e consisterà di:
·
discussione
di un elaborato preparato dallo Studente, sotto la guida di un Docente del Corso
di
Laurea;
·
prova
di lingua inglese
·
una
prova pratico-clinica
46.
A determinare il voto di Laurea contribuiranno:
·
la
media dei voti conseguiti negli esami curriculari;
·
la
valutazione delle attività formative pratiche e di tirocinio clinico, per un
punteggio
aggiuntivo:
da zero punti, per una media dei giudizi riportati uguale a “sufficiente”,
ad un
massimo
di: 6 punti, per una media dei giudizi uguale a “ottimo”;
·
la
valutazione della Prova Finale, per un punteggio aggiuntivo massimo di: 4 punti.
·
la
durata di iscrizione al Corso di Laurea: agli studenti che si laureano in corso
(entro il
corrispondente
mese di Aprile) saranno attribuiti 3 punti aggiuntivi.
Monitoraggio
del Corso di Laurea
47.
Al fine di monitorare l’andamento del Corso di Laurea, e nella prospettiva di
un Controllo di
Qualità,
potranno essere rilevati dati sul superamento di verifiche ed esami e
sull’acquisizione
dei crediti (CFU) da parte degli Studenti, in cooperazione con la Segreteria
Didattica
della Facoltà di Medicina e Chirurgia ed il Centro Servizi Informatici
dell’Ateneo,
ed
eventualmente con la Commissione Paritetica di Facoltà per la valutazione della
didattica
e
l’Osservatorio sull’attività didattica.
48.
In parallelo e ad integrazione del rilevamento da parte dell’Ateneo e del MIUR
delle
valutazioni
delle attività didattiche da parte degli Studenti, potranno essere condotti
sondaggi
delle opinioni e valutazioni degli Studenti, ed eventualmente dei Docenti.
49.
Tutti i dati di cui sopra, ove di rilevanza personale, saranno raccolti e
trattati nel rispetto
della
normativa, per soli fini interni relativi all’organizzazione del Corso di
Laurea.
Disposizioni
transitorie: passaggio al nuovo ordinamento di Studenti già iscritti al 2°-3°
Anno
50.
Gli Studenti già iscritti al Corso di Diploma Universitario per Igienista
Dentale (iscritti al 2°
e
3° anno, nell’Anno Accademico 2001-2002) potranno proseguire e concludere gli
studi
secondo
il precedente ordinamento. È tuttavia incoraggiato il loro passaggio al nuovo
ordinamento,
con riconoscimento degli esami sostenuti in base all’allegata Tabella di
Equipollenza
(Allegato 4).
51.
Alcuni esami superati dallo Studente secondo il precedente ordinamento potranno
essere
riconosciuti
corrispondenti a porzioni di corsi integrati previsti nel nuovo ordinamento,
sulla
base
di valutazione in tal senso dei Docenti interessati. L’acquisizione dei
relativi crediti
avverrà
al superamento dell’esame finale del corso integrato, nel quale le materie
riconosciute
corrispondenti non saranno soggetto d’esame.
52.
Le Attività Formative Pratiche e di Tirocinio Clinico seguite secondo il
precedente
ordinamento
saranno riconosciute previo guidizio positivo dei Docenti responsabili ed
espresso:
§ complessivamente per ciascuno
degli Anni del corso di laurea;
§ con giudizio di: sufficiente,
buono, od ottimo
53.
Per attività didattiche non presenti nel precedente ordinamento, potranno
essere previste
attività
integrative, di recupero, ovvero sostitutive, come da Programmazione Didattica
ad
hoc.
Ai sensi di Regolamento e disposizioni d’Ateneo e/o di Facoltà, potranno
essere
riconosciute
agli Studenti che optano per il nuovo ordinamento specifici crediti (CFU).
54.
Agli studenti già iscritti al Corso di Diploma Universitario per Igienista
Dentale che abbiano
optato
per il nuovo ordinamento non si applicano le limitazioni relative al passaggio
al 3°
anno di corso. Resta fermo il numero massimo di ripetizioni di anno consentite.