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Articolo 1. Definizione del servizio

Il Servizio di prestito e di consultazione consente di prendere in prestito per un determinato periodo di tempo e di consultare il materiale bibliografico posseduto dalla Biblioteca.

Articolo 2. Utenti del servizio

Sono ammessi al prestito gli utenti di cui all’art. 5 del Regolamento della Biblioteca.

Articolo 3. Accesso al servizio

Per usufruire del servizio di prestito e di consultazione gli utenti devono essere iscritti alla Biblioteca ed appartenere alle tipologie di utenti di cui all’articolo 5 del Regolamento della Biblioteca. L’iscrizione avviene mediante la compilazione di un modulo disponibile sia in linea che presso la zona accoglienza, da compilarsi in maniera chiara e leggibile in ogni sua parte e corredato di due fotografie formato tessera.
Gli utenti, già iscritti in altre biblioteche del Sistema Bibliotecario d’Ateneo ed in possesso di tessera con foto e codice a barre, vengono abilitati al servizio di prestito previa compilazione dell’apposito modulo.
Il prestito è personale E’ vietato al lettore prestare ad altri le opere ricevute in prestito.
Il ritiro dei libri può essere effettuato anche da una persona diversa dall’interessato purché munita di delega e di un proprio documento di identità.

Articolo 4. Durata e numero di opere concesse in prestito

La durata del prestito è stabilita, di norma, in sette giorni per un massimo di quattro volumi per i testi ad uso didattico ed in trenta giorni per gli altri documenti, ad eccezione di quelli utilizzati dai docenti e ricercatori interni per gli scopi delle ricerche in corso, ai quali si applica quanto previsto dal Regolamento Generale dei Servizi Bibliotecari.
La Biblioteca può individuare categorie di documenti per i quali è prevista una diversa durata massima del prestito.

Articolo 5. Durata e numero di opere concesse in prestito

Sono esclusi dal prestito:
- libri antichi, rari e di pregio;
- enciclopedie, dizionari, glossari, prontuari;
- opere a fogli mobili;
- fascicoli dei volumi in corso dei periodici;
- libri deteriorati;
- documenti non ancora inventariati e catalogati;
- opere multimediali;
- ogni altro documento che la biblioteca riterrà opportuno escludere per ragioni di opportunità.
I documenti non prestabili sono indicati come tali nel catalogo della Biblioteca.
Sono, altresì, escluse dal prestito e dalla consultazione le tesi di laurea ove non provviste della apposita liberatoria.
Il Direttore può concedere eccezioni, motivando la deroga.

Articolo 6. Rinnovi

I prestiti sono rinnovabili per un periodo pari alla durata del prestito originario. Il numero massimo di rinnovi non può superare una durata pari a 1 volta la durata del prestito originario.
Il rinnovo può essere effettuato a condizione che:
- il documento non sia stato prenotato da altro utente;
- la situazione dell'utente che richiede il rinnovo sia regolare, non abbia cioè ritardi nella restituzione di altri prestiti;
- il prestito del documento da rinnovare non sia già scaduto
Il rinnovo può essere effettuato:
- di persona, tramite richiesta telefonica negli orari di apertura della Biblioteca (tel: 070 6754290/4551);
- via e-mail all’indirizzo biomed@pacs.unica.it
- attraverso il servizio Chiedi @lla Biblioteca.

Articolo 7. Prenotazioni

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Articolo 8. Consultazione

I documenti, prelevati dagli scaffali per la consultazione, devono essere anch’ essi registrati. L’utente può consultare fino ad un massimo di 3 documenti contemporaneamente. I documenti possono essere consultati nelle sale della Biblioteca o nelle sale studio annesse alla stessa. Poiché la Biblioteca è dotata del sistema di antitaccheggio l’utente è tenuto a comunicare agli operatori l’intenzione di effettuare la consultazione presso le aule studio.
Gli utenti sono tenuti a restituire gli stessi entro l’orario di chiusura della biblioteca.

Articolo 9. Sanzioni

Il mancato rispetto delle norme che regolano l’uso del Servizio, a salvaguardia di tutti gli utenti, comporta la sospensione temporanea dallo stesso.
In particolare, in caso di ritardo nella restituzione, l’utente è sospeso dal servizio di prestito per un periodo pari al ritardo nella restituzione.
Il sistema di gestione provvede a disabilitare automaticamente dal prestito l’utente in ritardo nella restituzione.
In caso di smarrimento del libro, l’opera dovrà essere reintegrata o, se più in commercio, sostituita con un’altra di analogo valore indicata dal Direttore della biblioteca (fatte salve eventuali altre azioni amministrative da parte dell’Ateneo).
In caso di danneggiamento, l’opera dovrà essere sostituita e l’utente sarà escluso dal prestito per un periodo commisurato all’entità del danno.

Articolo 10. Controllo elettronico

Nell’eventualità in cui il sistema antitaccheggio posto all’ingresso della Biblioteca entri in funzione gli utenti devono consentire che il personale della biblioteca proceda alla verifica dell’eventuale possesso non registrato di materiale bibliografico o documentario della biblioteca

Articolo 11. Impegni dell’utente

Gli utenti si impegnano a:
- restituire i documenti entro la data di scadenza del prestito;
- rispondere con tempestività a eventuali solleciti;
- mantenere i documenti con cura;
- avvertire il personale della biblioteca di eventuali manomissioni o di ogni altro deterioramento riscontrato;
- comunicare tempestivamente alla biblioteca qualsiasi variazione della residenza, del domicilio, della dimora, dei recapiti telefonici e dell’indirizzo di posta elettronica.
Gli utenti, a conclusione del proprio percorso di studi, si impegnano a restituire tutti i documenti presi in prestito.

Articolo 12. Proposte, reclami, richieste di formazione alla fruizione del servizio

Gli utenti possono intervenire attivamente sull'efficacia della struttura e dei servizi per il tramite del responsabile dei servizi al pubblico, direttamente o inviando commenti e suggerimenti all'indirizzo di posta elettronica della biblioteca: biomed@pacs.unica.it; o utilizzando il servizio Chiedi @lla Biblioteca.

Articolo 13. Disposizioni finali

Per quanto non esplicitamente previsto nelle presenti norme si fa riferimento al Regolamento Generale dei Servizi Bibliotecari ed alle vigenti disposizioni di legge.