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Geriatria - Scuola e Obiettivi formativi PDF Stampa E-mail
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Scuola e Obiettivi formativi

La scuola ha lo scopo di formare medici specialistici nel settore professionale della Geriatria e Gerontologia.

Titolo rilasciato: Specialista in Geriatria
Area Funzionale: Medicina
Classe: Medicina clinica generale
Durata anni: 5

La Scuola ha la sede amministrativa presso il Dipartimento di Scienze Mediche lnternistiche, Anestesiologiche e lmmunoinfettivologiche.
Concorrono al funzionamento della Scuola le strutture della Facoltà di Medicina e Chirurgia e quelle del S.S.N. individuate nei protocolli d'intesa di cui all'art. 6 comma 2 del D.L.vo 502/1992 ed il relativo personale universitario appartenente ai settori scientifico-disciplinari di cui alla Tab. A e quello dirigente del S.S.N. delle corrispondenti aree funzionali e discipline.
In base alle attrezzature e strutture disponibili, la Scuola è in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in 4 per ciascun anno di corso per un totale di 16 specializzandi.

Aree di addestramento professionalizzante

Le Aree di addestramento professionalizzante e i relativi settori scientifico-disciplinari sono indicati nella sottoriportata tabella:

TABELLA A

A.1 AREA DELLA PATOGENESI E GERONTOLOGIA GENERALE
Obiettivo: lo specializzando deve apprendere le nozioni fondamentali sulle teorie dell'invecchiamento, sulla biologia della senescenza e deve conoscere la fisiopatologia e le modalità di presentazione della involuzione fisiologica dei vari organi ed apparati e dell'anziano nella sua globalità. Lo specializzando deve essere in grado inoltre di pianificare ed intepretare studi atti a valutare il profilo demografico ed epidemiologico ed i rischi sia della popolazione anziana in generale che di gruppi particolari (aree metropolitane, urbane, rurali; anziani a domicilio o in istituzioni; differenti categorie di reddito).

A.2 AREA DELLA CLINICA E TERAPIA GERIATRIA
Obiettivo: lo specializzando deve apprendere la peculiarità della metodologia clinica geriatrica e, in particolare, i metodi specifici di rilievo anamnestico ed obiettivo nel paziente anziano, familiarizzandosi con il concetto di multipatologia cronica (co-morbilità) e con le tecniche di valutazione complessiva. Deve inoltre apprendere le modificazioni età-correlate della farmacocinetica e della farmaco-dinnmica e, attraverso Io studio farmaco-epidemiologico, conoscere i possibili effetti dell'impieg di più trattamenti concomitanti, ed infine apprendere i principi atti a prevenire i danni iatrogenici.

A.3 AREA DELLA GERIATRIA E DELLE SPECIALITÀ GERIATRICHE
Obiettivo: lo specializzando deve acquisire la conoscenza approfondita delle malattie proprie dell'età geriatrica e conseguire la preparazione culturale necessaria a differenziare lo stato di malattia dell'involuzione fsiologica della senescenza. A tal flne lo specializzando dovrà pertanto apprendere gli elementi fondamentali nel campo delle varie specialità in modo da arrivare, in maniera autonoma ad una corretta diagnosi clinica nelle situazioni di comorbilità tipiche dell'età avanzata.

A.4 AREA DELLA VALUTAZIONE FUNZIONALE E MULTIDIMENSIONALE GERIATRICA
Obiettivo: lo specializzando deve acquisire le conoscenze culturali necessarie ad arrivare, superando l'ottica della patologia d'organo, ad una diagnosi funzionale globale ed a realizzare programmi d'intervento multidimensionale (medico, sociale, riabilitativo) atti a prevenire o a limitare la disabilità e ad ottenere il recupero funzionale dell'anziano.

A.5 AREA DELLA MEDICINA RIABILITATIVA DELL'ANZIANO E ASPETTI SOCIOSANITARI DELLA POPOLAZIONE ANZIANA
Obiettivo: lo specializzando deve apprendere gli obiettivi fondamentali ed i principi generali della riabilitazione nell'anziano, e le tecniche da utilizzare in specifiche patologie croniche o con possibili esiti invalidanti, principalmente nei settori ortopedico, neurologico, neuropsichiatrico, cardiologico. Deve inoltre saper valutare l'applicabilità e la efficacia di programmi di riabilitazione in differenti regimi di assistenza (es.: ambulatoriale, in day-hospital, in ricovero ospedaliero, in Residenze Sanitarie Assistenziali, etc).

Standard complessivo di addestramento professionalizzante

Lo Standard complessivo di addestramento professionalizzante è quello indicato nella sottoriportata tabella:

TABELLA B

Lo specializzando, per essere ammesso all'esame finale di diploma deve aver eseguito - personalmente i seguenti atti medici e procedimenti specialistici:

a) - MEDICINA CLINICA
a1. aver redatto e firmato 100 cartelle cliniche di degenti e/o di pazienti ambulatoriali comprensive, ove necessario, degli esami di liquidi biologici personalmente eseguiti o siglati (urine, striscio di sangue periferico, esame di escreato, feci, liquido pleurico); a2. aver eseguito almeno 20 consulenze geriatriche presso altri reparti 20 in RSA e 20 sul territorio;
a3. aver eseguito personalmente, refertandone I'esecuzione in cartella, atti medici quali: 50 esplorazioni rettali; 50 manovre invasive (inserimento di linee venose centrali ed arteriose toracentesi, paracentesi, etc); posizionamento di 20 cateteri vescicali e di 20 sondini nasogastrici esecuzione e refertazione di 20 esami del fundus oculi; detersione e medicazione di 20 piaghe da decubito, ulcere trofiche, piede diabetico; eseguito personalmente il bilancio idrico, elettrolitico e nutrizionale di almeno 30 pazienti; a4. aver condotto, in almeno 20 casi, la valutazione dell'osteopenia nell'anziano.

b) - MEDICINA STRUMENTALE E LABORATORISTICA
b1. aver eseguito e controfirmato almeno 50 esami ECG; 20 esami Doppler dei vasi epiaortici e periferici; 20 esami ecografici addominali;
b2. aver discusso con un esperto almeno: 20 esami TC/RNM dell'encefalo; 50 tra RX di torace, rachide, digerente, colon per clisma; 20 esnmi urodinamici; 20 esami ecocardiografici; 10 esami angiografici.

c) - VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE GERIATRICA
c1. aver coordinato una UVG, stendendo il relativo programma d'intervento, in almeno 40 casi di anziani in diversi punti della rete di assistenza geriatrica (intraospedaliera ospedale diurno, territorio), utililizzando le principali scale di valutazione funzionale (globale, neurologica) e - psicometrica.

d) - GERIATRIA AMBULATORIALE
d1. aver prestato servizio per almeno 30 giorni complessivi in ognuno dei seguenti ambulatori: m, di Parkison; demenza; diabetologico; di riabilitazione funzionale.

e) - MEDICINA D'URGENZA
e1. aver prestato servizio per 60 giorni complessivi in un reparto in cui venga praticata la medicina d'urgenza;
e2. aver condotto 10 volte le basilari manovre di rianimazione cardiopolmonare su un manichino - e, possibilmente, alcune volte su paziente;
e3. aver praticato almeno 10 volte ventilazione assistita con pallone AMBU;
e4. aver eseguito sotto controllo almeno 3 volte una defibrillazione elettrica

lnfine, lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione, secondo le norme di- buona pratica clinica, di almeno 3 sperimentazioni cliniche contrtollate. Nel Regolamento didattico d'Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso specifico.