Approccio al primo soccorso 2 | Settore scientifico-disciplinare di riferimento (SSD) | MED 41- Anestesia | Anno di corso | terzo | Semestre | primo | Numero totale di crediti | 1 | Coordinatore del Corso Integrato | Prof. Marchi A. (marchi@pacs.unica.it) | Docenti del Corso Integrato | Corso pari e corso dispari: Prof. Marchi A. (marchi@pacs.unica.it) Casciu F. (francescocasciu@tiscali.it) Scaramuccia I. (iscaramuccia@libero.it) | Obiettivi formativi | La finalità del programma del Corso Integrato “ Approccio al Primo Soccorso 2 “ è di fornire allo studente nozioni sulle emergenze più approfondite rispetto al programma del 1° anno di Corso. Una delle premesse del Corso è che lo studente sia in grado di esercitare un buon trattamento del paziente solo dopo aver formulato una diagnosi corretta sul campo, per ottenere questo risultato è necessario che lo studente acquisisca una buona conoscenza di anatomia, fisiologia, fisiopatologia e sulla esecuzione della valutazione e il trattamento. Lo studente deve apprendere un programma sintetico sullo stato attuale delle linee guida nazionali e internazionali disponibili, rispettando i parametri di evidenza scientifica, efficienza ed efficacia. Il fine è di rendere lo studente soccorritore in grado di prendere le decisioni necessarie e più appropriate per il trattamento in emergenza. Tale risultato richiede buone conoscenze teoriche e pratica di manovre invasive su manichino che deve raggiungere l’automatismo Già dal 1960, alcuni studi hanno dimostrato l’importanza, per quanto attiene alla prognosi di un paziente in situazioni di emergenza di un trattamento rapido ed efficace nella fase di pre-ospedalizzazione. Lo studente deve definire e descrivere gli elementi costitutivi del Sistema 118 Collocarsi all’interno del Sistema 118 quale elemento della catena del soccorso. Comprendere e formulare i codici di intervento corrispondenti al tipo di patologia. Riconoscere tra più persone infortunate quelle che necessitano di un’assistenza di primo soccorso immediata e stabilire le priorità di intervento. Conoscere procedure e priorità di intervento in caso di catastrofe. Riconoscere l’assenza di una o più funzioni vitali nell’adulto e nel bambino ed eseguire le tecniche di rianimazione cardio polmonare secondo protocolli stabiliti, rendere e mantenere pervie le vie aeree, ventilare artificialmente. Effettuare la rianimazione cardio-polmonare, secondo protocolli stabiliti. Eseguire la valutazione ambientale, del rischio evolutivo. Eseguire la valutazione primaria, secondaria e rivalutazione nel paziente traumatizzato. Eseguire la valutazione primaria, l’anamnesi e l’esame obiettivo mirati, la valutazione secondaria e la rivalutazione del paziente internistico. Identificare e classificare i diversi tipi di emorragia, in base a segni e sintomi. Attuare una corretta valutazione nel paziente con probabile lesione vertebrale in base alla dinamica dell’incidente e alla sintomatologia. | Contenuto del corso | - Primo Soccorso
- Esame delle funzioni vitali
- Rianimazione cardio-polmonare e defibrillazione precoce
- Manovra di Heimlich
- Emorragie
- Ferite
- Ustioni
- Congelamenti
- Colpo di calore
- Fratture
- Estricazione rapida di Rautech
- Utilizzo di barella a cucchiaio e tavola spinale, log-roll
- Triage START ( Simple Triage And Rapid Treatment )
- Elementi di PBLS ( Pediatric Basic Life Support )
- Elementi di PHTLS ( Prehospital Trauma Life Support)
| Testi di riferimento | Soccorso Preospedaliero, Fabrizio Ruffinatto, Centro Scientifico Editore | Metodi didattici | Lezioni frontali , role playing | Modalità di valutazione | Esame orale e pratico | Prerequisiti per sostenere l’esame | Frequenza lezioni ed esercitazioni | Lingua di insegnamento | | Indirizzi di riferimento | | Altre informazioni | |
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